Eppur tu mi parli
e io non capisco la tua lingua,
mi hai portato qui
ma non capisco
cosa vuoi da me?
Antico come il tempo,
non riesco a decifrare
il tuo messaggio.
Lo cerco tra le stelle,
ma il loro è un labirinto
senza uscita.
L’ho chiesto alla Luna
sperando nella sua chiarezza,
ma una nube ha coperto la sua voce.
L’ho domandato al vento
ma la sua raffica
si allontanava da me.
Universo,
mi hai portato qui,
fammi capire perché.
Forse non bastano
gli occhi rivolti al cielo,
non basta la testa all’insù.
Allora Sole sciogli
la pietra attorno ai miei piedi,
così che possa salire su una nuvola
e chiedere alla pioggia
il mio segreto.