Ascoltami,
sì sì proprio tu
che scorri gli occhi
tra queste parole
magari distrattamente,
fermati un attimo
solo un secondo.
Come stai?
Per favore non rispondere
facendo di tutto una somma,
riciclando parole preconfezionate,
per non presentarti a mani vuote.
In questo attimo,
prendi in mano il barattolo
e guarda cosa c'è dentro,
cosa ci hai messo dentro.
Spero stia traboccando di vita.
Sei tu.
Veramente,
come ti senti?
Devi ruotare gli occhi,
invertire i timpani,
la risposta non è di qua.
Quanti sogni hai realizzato oggi?
E quanti di nuovi
ne hai sognati?
Aggiungili alla lista,
quella appesa al cuore
e se vuoi anche al frigo.
Cosa dice
chi abita dentro di te,
che vede solo le tue pareti
e non conosce il tuo fuori?
Forse sa come stai.
Prova a chiedere.
Fammi sapere.