Vincono loro a volte
i demoni
come onde di un mare in tempesta
ti sommergono
dopo la speranza dell’ossigeno
una dopo l’altra
inesorabili ti disorientano
sconquassano il tuo equilibrio
vorticando cerchi luce.
Ma nel frastuono della superfice
l’abisso è quieto
ignaro della turbolenza,
allora immergiti
torna al profondo.
Riparti da un foglio bianco
senza storia
senza peso
senza fallimento.